DIARIO DELLE ATTIVITA' SVOLTE - A.S. 2019/2020


MESE DI MAGGIO 2020


Perché l’educazione fisica nella scuola

 

Ogni passo compiuto

darà significato

al mio, al tuo, al nostro cammino, al nostro futuro.

 

 

                                                                                pubblicato il 08.06.2020


               pubblicato il 26.05.2020

 

L’importanza dell’attività fisica in adolescenza

 

Lo sport, oltre a essere importante per lo sviluppo sano e armonioso del corpo, è fondamentale perché favorisce una crescita cognitiva, emotiva e sociale. In questo periodo della vita, così ricco di cambiamenti fisici e non, praticare attività sportiva rende più consapevoli della nuova identità corporea.

 

Inoltre, imparando l’importanza dell’impegno, del rispetto delle regole e della tolleranza, i giovani si misurano con le proprie capacità e con gli altri.


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             pubblicato il 19.05.2020

Calcio e coronavirus:

cosa succede se non riprende la Serie A

Chi vince lo scudetto, chi si qualifica per l’Europa, chi retrocede in Serie B? Quali potrebbero essere le conseguenze causate da un ipotetico stop al campionato?

L’emergenza sanitaria che sta fronteggiando l’intero pianeta ha completamente sconvolto l’ordine precostituito delle cose, in ogni ambito. Non è stato di certo risparmiato il mondo del calcio, costretto prima a chiudere le porte dei suoi stadi, poi a rinviare l’Europeo 2020 e fermare le competizioni nazionali e internazionali a tempo indeterminato. A quasi due mesi dal decreto che ha costretto tutti gli italiani nelle proprie case, le domande riguardo il modo migliore per accompagnare alla conclusione la stagione sportiva in corso si sono andate sommando, senza però trovare nella maggior parte dei casi risposte certe.

Il campionato verrà ripreso? Si assegnerà il titolo a tavolino? Chi retrocederà?

Ad oggi, a queste domande che tutti ci poniamo, non ci sono risposte e in attesa Clicca sul bottone destro e entra nella pagina Sport/calcio a 5  


E' UFFICIALE: I GIOCHI OLIMPICI DI TOKYO AL VIA IL 23 LUGLIO 2021

 

pubblicato in data 12.05.2020 ore 80:00

                                                     

Il Comitato Olimpico Internazionale (Cio), il Comitato Paralimpico Internazionale (Ipc), il Comitato Organizzativo Tokyo 2020 e il Governo del Giappone hanno trovato l’accordo per le date dei Giochi Olimpici 2021. Le Olimpiadi a Tokyo si svolgeranno dal 23 luglio all’8 agosto 2021, mentre i Giochi Paralimpici andranno in scena dal 24 agosto fino al 5 settembre 2021.

 

Questa decisione è stata presa sulla base di tre considerazioni principali:

1. Proteggere la salute degli atleti e di tutti i soggetti coinvolti e supportare il contenimento del virus COVID-19.

2. Tutelare gli interessi degli atleti e dello sport olimpico.

                                                                                                      3. Il calendario sportivo internazionale globale.

 

Queste nuove date offrono alle autorità sanitarie e a tutte le parti coinvolte nell’organizzazione dei Giochi il tempo massimo per affrontare il panorama in costante cambiamento e l’interruzione causata dalla pandemia di COVID-19. Le nuove date, esattamente un anno dopo quelle inizialmente previste per il 2020 (Giochi olimpici: dal 24 luglio al 9 agosto 2020 e Giochi paralimpici: dal 25 agosto al 6 settembre 2020), hanno anche l’ulteriore vantaggio che qualsiasi interruzione che il rinvio causerà al calendario sportivo internazionale può essere ridotto al minimo, nell’interesse degli atleti e delle Federazioni.

Inoltre, forniranno tempo sufficiente per completare il processo di qualificazione. In precedenza è stato confermato che tutti gli atleti già qualificati e i posti di quota già assegnati ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 rimarranno invariati. Questo è il risultato del fatto che questi Giochi Olimpici di Tokyo, in accordo con il Giappone, rimarranno i Giochi della XXXII Olimpiade.

 

In seguito alla decisione presa, il Presidente del CIO Thomas Bach ha dichiarato: “Voglio ringraziare le Federazioni Internazionali per il loro supporto unanime e le Associazioni Continentali dei Comitati Olimpici Nazionali per l’ottima collaborazione e il loro sostegno nel processo di consultazione degli ultimi giorni. Vorrei anche ringraziare la Commissione degli atleti del CIO, con la quale siamo stati in costante contatto. Con questo annuncio, sono fiducioso che, collaborando con il Comitato Organizzatore di Tokyo 2020, il governo metropolitano di Tokyo, il governo giapponese e tutti i nostri stakeholder, possiamo affrontare questa sfida senza precedenti. L’umanità si trova attualmente in un tunnel buio. Questi Giochi Olimpici di Tokyo 2020 possono essere una luce alla fine di questo tunnel”.

 

I GIOCHI OLIMPICI DELL’ERA ANTICA, DELL’ERA MODERNA, I PROSSIMI GIOCHI OLIMPICI DI TOKYO.

 

I Giochi olimpici affondano le proprie radici nell’antichità. Si fa risalire al 776 a.C. la prima Olimpiade organizzata in modo sistematico, che prende il nome dalla città greca in cui si celebravano i Giochi, Olimpia.

In età moderna si tentò, grazie alle idee e alle iniziative del barone Pierre de Coubertin, di ripristinare l’antico spirito olimpico e nel 1896 si disputarono ad Atene, città simbolo della cultura greca, le prime Olimpiadi moderne.

Tuttavia oggi lo sport, malgrado il vortice di soldi, sponsorizzazioni e interessi economici che gli girano attorno, è ancora in grado di veicolare valori quali la lealtà, la disciplina, il rispetto per l’avversario, il fair play, la tensione al superamento dei propri limiti, l’importanza dello sforzo e della fatica nella realizzazione personale, la ricerca dell’eccellenza; valori idonei a dirottare le giovani generazioni, altrimenti caratterizzate, oggi come ieri, dalla turbolenza e dall’indocilità.

Lo sport - secondo l’intuizione del barone de Coubertin - possiede valori educativi insostituibili;  importantissimi in questo senso non solo le discipline individuali, ma anche gli sport di squadra. Inoltre, le competizioni sportive internazionali, quali i Giochi olimpici, permettono l’incontro di giovani di nazionalità diverse e tendono alla distensione a alla pace internazionale.

 

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L'ATTIVITA' MOTORIA PROVOCA EFFETTI BENEFICI SULLA FUNZIONALITA' DELL'APPARATO RESPIRATORIO  E CARDIOCIRCOLATORIO - ( pubblicato il 05 maggio 2020 )

Una buona attività fisica, migliora la qualità della vita.

L'apparato respiratorio è costituito dall'insieme delle strutture attraverso le quali l'aria entra dalla bocca e dal naso per arrivare ai polmoni e da questi ritorna all'ambiente esterno. Comprende le vie aerifere, il naso, la faringe, la laringe, la trachea, i bronchi, i polmoni e la pleure.
La funzionalità svolta dall'apparato respiratorio è la respirazione. La finalità di questo processo è rifornire il sangue di ossigeno e liberarlo dall'anidride carbonica. Le azioni che rendono possibile l'immissione e l'emissione di aria nei polmoni sono chiamate inspirazione ed espirazione. Durante la prima fase l'aria contenente ossigeno entra nel naso e da qui passa alle altre vie respiratorie per arrivare ai polmoni. Se il naso è ostruito o durante uno sforzo fisico l'aria entra dalla bocca.
Dopo l'ispirazione, nei polmoni si verifica uno scambio gassoso nel corso del quale l'aria cede ossigeno al sangue ed il sangue cede anidride carbonica all'aria. Alla fine dello scambio, l'aria contenente anidride carbonica viene espulsa dai polmoni e ripercorre a ritroso le vie respiratorie per essere restituita all'ambiente esterno. 


L'apparato cardiocircolatorio è un sistema chiuso che grazie al muscolo cardiaco posto all'interno della gabbia toracica, consente la circolazione sanguigna all'interno dell'organismo. Comprende il sangue, il cuore, le arterie, le vene ed i capillari ed ha un forte legame con l'apparato respiratorio.
Quando si affronta uno sforzo fisico, l'organismo risponde con delle reazioni: aumenta il bisogno di ossigeno, cresce la frequenza cardiaca e quella respiratoria, aumenta la ventilazione polmonare che la quantità di sangue che il cuore immette in circolazione ad ogni sua contrazione.
Tutte queste reazioni danno origini a delle reazioni ben specifiche, come il fiatone dopo aver salito degli scalini o dopo aver corso. Quando l'organismo è abituato a compiere uno sforzo con il passare del tempo diminuisce l'intervallo necessario al recupero funzionale, ma soprattutto cala l'alta frequenza cardiaca che quella respiratoria, necessitando di una condizione di riposo, conseguente allo sforzo sempre minore in termini di tempo. Un soggetto allenato avrà bisogno per recuperare, dopo ad esempio di una serie di esercizi di soli venti secondi per ripristinare la frequenza cardiaca ed il ritmo respiratorio, mentre un soggetto non abituato all'attività motoria necessiterà per la stessa serie di esercizi di uno o due minuti per riposarsi. 
 
Come per l'apparato respiratorio, anche per l'apparato cardiocircolatorio, una buona attività motoria crea dei miglioramenti, infatti nelle persone allenate la frequenza cardiaca diventa più bassa anche a riposo, in quanto il cuore fa fronte alle maggiori richieste con minore sforzo.
Il lavoro cardiaco viene anche favorito dalla muscolatura che contraendosi semplifica il ritorno del sangue venoso al cuore.

 

Solo per i positivi effetti che l'attività motoria ha sull'apparato respiratorio e cardiocircolatorio si dovrebbe essere invogliati ad iniziare subito un'attività sportiva dove una buona preparazione atletica è alla base di tutto per migliorare in poco tempo la qualità di vita.

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MESE DI APRILE 2020



pubblicato il 28.04.2020 alle ore 08:00

Covid-19, attività fisica per gli adolescenti a casa

 

E' fondamentale fare attività fisica in questo tempo in cui siamo costretti a restare a casa.

In una condizione prolungata di isolamento sociale è, infatti, opportuno attivare o mantenere alcune abitudini che permettano di scandire il tempo e organizzare al meglio la giornata, come per esempio dedicarsi allo studio per il proseguo dei programmi scolastici, ascoltare musica, leggere, praticare un hobby.

 

Tra le diverse attività, senza dubbio, l’esercizio fisico assume un ruolo prioritario per la salute dei giovani. Con l’esercizio fisico aumentano, infatti, le energie e lo stato di benessere generale, migliora la qualità del sonno, l’autostima, la fiducia in se stessi e vengono scaricate eventuali tensioni. Fare movimento anche a casa è quindi un modo semplice ed efficace per gestire lo stress, rendere attiva la mente e reagire al senso di costrizione e alla frustrazione, che la situazione attuale può generare. 

 

WORKOUT A CASA

Allenarsi in casa è possibile e si può fare anche senza attrezzi e solo con alcuni semplici esercizi a corpo libero.

 

Il bodyweight, ovvero l’allenamento senza l’uso di pesi o sovraccarichi, è infatti un ottimo modo per aumentare la forza e il tono muscolare sfruttando il solo peso del corpo.



MI RACCOMANDO, DOPO AVER LETTO IL TESTO "ATTIVITA' FISICA PER GLI ADOLESCENTI A CASA", INVIA LA COMUNICAZIONE DI AVVENUTA LETTURA




* avviso delle ore 10:30 in data 21.04.2020 - l'incontro con la classe tramite la videolezione è posticipata alle ore 11:40

AVVISO PER LA CLASSE I C

VIDEOLEZIONE DEL 21.04.2020 - DALLE ORE 11:20 ALLE ORE 12:00


Risposta alla domanda dell'alunno 1C05 

21/04/2020 ore 09:40

La lezione si svolgerà come da orario indicato. Nel caso la videolezione di matematica si protrarrà oltre le ore 11:20, la videolezione di educazione fisica si svolgerà immediatamente dopo.

prof. Giuseppe Sibilani


"Il tifo che fa bene", Solidale e Sociale.

pubblicato il 07.04.2020


AVVISO PER GLI ALUNNI E I GENITORI

Studenti, insegnanti e genitori della scuola media di Tito da casa potranno approfondire il tema per realizzare un videomessaggio di supporto, motivazione e solidarietà all’Italia.



VIDEOMESSAGGI CONSEGNATI AL 16/04/2020

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In questo momento particolare di emergenza nazionale,
i progetti didattico-sportivi "Ragazze In Gioco" e "Tutti In Goal" proseguono con la sola attività didattica in una nuova versione semplificata e unificata, “Il Tifo che fa bene”, Solidale e Sociale.

Studenti, insegnanti e genitori da casa potranno approfondire il tema per realizzare un videomessaggio di supporto, motivazione e solidarietà all’Italia.

Nel mese di settembre 2020, durante la Settimana Europea dello Sport, nelle province coinvolte verranno organizzate le Feste Finali nelle quali verranno premiati gli Istituti che si saranno maggiormente distinti per l’impegno nel percorso didattico.

IL TIFO CHE FA BENE

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L'APPARATO LOCOMOTORE

pubblicato il 07.04.2020


In un testo di Educazione fisica non può mancare l'analisi dell’esecutore naturale e dell’ideatore del movimento: IL CORPO UMANO

Gli argomenti proposti hanno lo scopo di guardare dentro il nostro corpo per scoprire da quali parti è composto, come funziona e quali sono i meccanismi che conducono al suo sviluppo attraverso il movimento. 

 

Quando il nostro corpo si muove ogni singola parte ne trae beneficio.  Mantenere il nostro corpo in movimento ha un'importanza fondamentale, non solo per la salute e un'armonica crescita, ma anche per sviluppare l’intelligenza e rinforzare l’equilibrio emotivo 



SPORT E DISABILITA'

pubblicato il 31.03.2020


Testo per la discussione in classe - Noi e gli altri -

Se dovessi scegliere l'atleta che per me rappresenta più di tutti lo spirito dello sport, la voglia di mettersi in gioco e di non arrendersi, non avrei nessun dubbio: Bebe! Beatrice Vio, chiamata da tutti «Bebe», è la campionessa di scherma che ha trionfato alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro, l'equivalente dei Giochi Olimpici per atleti con disabilità fisiche. Non mi ero mai interessata a questo sport prima d'ora e non sapevo nemmeno che esistessero le Paralimpiadi, ma quando ho visto in televisione la storia di Bebe non ho potuto fare a meno di rimanere stupito per la sua bravura e tenacia. Da quel momento è diventato subito il mio idolo, un modello di sport e di vita! A 11 anni Bebe è stata colpita dalla meningite e le sono state amputate le gambe e le braccia, ma questo non le ha impedito di continuare a inseguire i suoi sogni e di diventare una vera e propria fonte di ispirazione. Probabilmente al suo posto mi sarei arreso e avrei abbandonato lo sport: come si può fare scherma senza gambe né braccia? Ma Bebe non si è lasciata abbattere: dopo appena un anno ha ricominciato a impugnare il fioretto usando una protesi speciale e la sedia a rotelle e da allora la sua carriera è stata sempre più luminosa. Ha fondato un'associazione che promuove lo sport tra i bambini che hanno subito amputazioni e ha continuato a collezionare medaglie, fino al trionfo alle Paralimpiadi di Rio 2016. Sembrava impossibile, eppure ce l'ha fatta. E’ stata ospite di diversi programmi televisivi e ha addirittura partecipato a una cena ufficiale alla Casa Bianca! Quando ho visto una sua foto insieme al presidente Obama, con un vestito da favola e un grandissimo sorriso, mi sono completamente dimenticato della sua disabilità: ho visto solo una ragazza e un'atleta con una forza straordinaria. La storia di Bebe mi ha fatto riflettere molto. Tutti noi abbiamo dei limiti e dei momenti di difficoltà, grandi o piccoli, ma il suo successo dimostra che con la forza di volontà possiamo superarli, fino a raggiungere risultati incredibili. Anche il mio atteggiamento nei confronti dei disabili è sicuramente cambiato: mi sono reso conto che i miei pregiudizi erano infondati e superficiali e si basavano solo sull'apparenza. Ciascuno di noi deve essere rispettato, con le sue debolezze e i suoi punti di forza. In realtà siamo davvero tutti uguali... anzi, non riuscirei mai a battere a fioretto Bebe, anche se ho 4 arti in piu! 

Dopo aver letto il testo su Bebe' Vio, un'atleta tua coetanea, commenta la sua storia riflettendo sui valori umani e sportivi che rappresenta.

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MESE DI MARZO 2020


LA PALLAVOLO

pubblicato il 24.03.2020


La pallavolo è uno degli sport più praticati in Italia. Con un numero di tesserati pari a 365.732 è seconda solo al calcio. Possiamo quindi affermare che dal punto di vista fisico la pallavolo è uno sport adatto a tutti con pochissime eccezioni e limitazioni. Scegliere di giocare a pallavolo significa dunque praticare uno sport che permette uno sviluppo armonico del fisico, migliora la reattività, stimola la capacità di concentrazione (dovendo seguire degli schemi di gioco) e naturalmente come tutti gli sport di squadra favorisce la socializzazione e lo spirito di gruppo.

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La Scuola al tempo del Coronavirus

pubblicato il 10.03.2020


La Scuola al tempo del Coronavirus

La scuola ai tempi del coronavirus s’ingegna e supera il blocco delle lezioni sfruttando al meglio le nuove tecnologie.

Se non possiamo stare insieme a scuola, possiamo però restare uniti!

In questo momento “bisogna fare di necessità virtù”: ciascuno deve svolgere ben volentieri, e non controvoglia, le attività e i doveri che non si possono evitare.

Ho attivato un blog per mantenere viva la comunicazione con gli alunni

Se vuoi, scrivi un pensiero, tutto in totale libertà!

 

Sarà un modo per sentirci meno distanti, sperando di poter tornare presto alla normalità.

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LA PALLACANESTRO

pubblicato il 03.03.2020


Pallacanestro Sport a squadre (comunemente chiamato anche basket), che può svolgersi sia all’aperto sia in un locale chiuso, tra due formazioni avversarie di 5 elementi ciascuna (ma per il ritmo continuo e veloce del gioco, sono ammesse sostituzioni con altri 5 elementi, che siedono in panchina, per partite di campionato, e con 7 per incontri internazionali). Scopo del gioco è inviare con le mani la palla in un canestro fissato a un tabellone posto in alto alle estremità contrapposte dei due settori del campo. Il giocatore non può correre mantenendo la palla tra le mani, e non può calciarla, colpirla, o toccarla con la gamba o con il pugno; può attaccare e svolgere azione di difesa, ma deve evitare diretti contatti con l’avversario.

REGOLE, TECNICA E VIDEO TUTORIAL ----)



I GIOCHI OLIMPICI

Giochi della XXXII Olimpiade (2020 年夏季オリンピック), altrimenti detti Tokyo 2020, si terranno a Tokyo, nel 2020, dal 25 luglio al 9 agosto. La città giapponese (seconda Olimpiade dopo quella del 1964) è stata scelta durante la 125ª sessione del CIO, svoltasi a Buenos aires il 7 settembre 2013, venendo preferita alle altre due contendenti, Istanbul (Turchia) e Madrid (Spagna).

I GIOCHI OLIMPICI DELL’ERA ANTICA, DELL’ERA MODERNA, I PROSSIMI GIOCHI OLIMPICI DI TOKYO


MESE DI GENNAIO 2020


LA CORSA CAMPESTRE - CAMPIONATI STUDENTESCHI

La corsa campestre, anticamente denominata cross-country podistico, è una specialità sia maschile che femminile dell'atletica leggera in cui si corrono su fondo sterrato o erboso e su percorsi che variano da uno a più giri, in base a determinati canoni quali l'età e il sesso. È una specialità molto impegnativa dal punto di vista fisico e psicologico, che prevede gare individuali e a squadre.

 REGOLAMENTO CORSA CAMPESTRE

La campestre individuale e a squadre si svolgerà su percorsi di 1000 metri (femmine) e 1.000 metri (maschi) per la categoria “ragazzi/e”, e su percorsi di 1.000/1.500 metri (femmine) e 1.500/2.000 metri (maschi) per la categoria “cadetti/e”. La partenza sarà in linea e l’arrivo attraverso un imbuto predisposto. Nelle gare, ogni squadra/scuola può schierare fino a 4 atleti per categoria.

DISCIPLINA DELLA CORSA CAMPESTRE CON LA RELATIVA SCHEDA TECNICA PER LA PARTECIPAZIONE AI CAMPIONATI STUDENTESCHI ANNO SCOLASTICO 2018 / 2019 

ATTENZIONE: il test n°88 "corsa campestre" potrà essere compilato dal 19 gennaio al 17 febbraio 2020 entro le ore 20:00

test n°88 - corsa campestre



LA PALLAVOLO

ATTENZIONE: il test n°72 potrà essere compilato dal 08 al 28 gennaio 2019 entro le ore 20:00


MESE DI DICEMBRE 2020


IL NUOTO

Il campione nei 100 stile libero Luca Dotto: "Sport da insegnare a scuola"

«Il nuoto non è solo uno sport ma una disciplina sportiva legata alla sicurezza che andrebbe insegnata obbligatoriamente nelle scuole a cominciare dalle elementari  spiega Luca Dotto . Il nostro paese è quasi un'isola e i ragazzi devono essere pronti a saper nuotare in ogni circostanza. Io sono diventato un atleta grazie a mia madre. Lei non sapeva nuotare, così si è iscritta ad un corso e ha capito l'importanza di stare a galla. Così ha trascinato anche me». Luca ammette che il nuoto a volte non è un passatempo invitante. «A volte mi facevo venire mal di testa, o mal di pancia per non andare in piscina, poi la passione è venuta dopo, con le prime gare». Ma anche chi non è un campione nel DNA il nuoto deve sopportarlo. «Capisco che i ragazzi preferiscono giochi di squadra come il calcio, il basket, la pallavolo. Il nuoto non diverte tanto quando si è piccoli, diventa quasi un obbligo andare in piscina». Dunque un suggerimento ai genitori: «Lo consiglio come secondo sport. E suggerisco mamma e papà di portare almeno una volta la settimana i propri bambini a nuotare. Così quando saranno al mare loro potranno divertirsi e i genitori potranno stare più tranquilli. Saper nuotare è una cosa che salva la vita».


MESE DI NOVEMBRE 2020


MOVIMENTO E BENESSERE PSICOFISICO

Esercizio fisico e benessere psicologico

Vi è una chiara connessione tra esercizio fisico e benessere psicofisico, gli effetti positivi dell’attività fisica sulla salute si notano sul sonno, sulla salute mentale, sull’efficienza mentale, sui tempi di reazione, sulla reattività allo stress, sulla percezione dello sforzo, sul concetto di sé. 


MESE DI OTTOBRE 2020


IL RISCALDAMENTO MUSCOLARE

2° AVVISO - LA CHIUSURA DEL TEST N°44 E' STATA PROROGATA AL 08 NOVEMBRE ALLE ORE 20:00

Prima di effettuare qualsiasi attività motoria che appartenga alla lezione di educazione fisica, ad una seduta di allenamento o di una gara o al semplice tempo libero è indispensabile mettere l’organismo in grado di affrontare lo sforzo richiesto nelle migliori condizioni possibili.

Gli obiettivi del riscaldamento

A)    - abituare il corpo al cambiamento, dal riposo all’”attività”

- adattare l’organismo agli sforzi di lavoro che si dovranno sostenere in seguito

B)    - evitare infortuni a carico di muscoli ed articolazioni

 

C) - prepararsi mentalmente e psicologicamente alla esecuzioni di gesti sportivi che richiedono concentrazione



LA FREQUENZA CARDIACA - COME FUNZIONA IL TUO CUORE

Ciascun muscolo è ricco di vasi sanguigni e ha bisogno di energie fresche e di ossigeno, soprattutto quando si contrae in modo ripetitivo e massimale, come nell’atto del correre. Questo implica che la pompa cardiaca aumenti la propria capacità di far girare l’intera circolazione sanguigna durante la corsa, consentendo in questo modo un rapido e frequente passaggio di sangue fresco attraverso la muscolatura. Oltre a portare elementi energetici essenziali, questo aiuterà anche a rimuovere le sostanze “di scarto” che si producono in prossimità dei muscoli. Il cuore pertanto, grazie ad un potente meccanismo di regolazione centrale della circolazione, comincia a pompare sangue con più forza e con una frequenza maggiore e questo rende ragione dell’aumento di pressione e di battiti cardiaci durante la corsa



MESE DI SETTEMBRE 2020


IL DODGEBALL

Schiva, evita, piega e tuffati. Quattro semplici movimenti che messi insieme diventano dodgeball. Che poi altro non è che la versione aggiornata - e più cool - della ben più nota palla prigioniera (o palla avvelenata) in cui due squadre, senza mai venire a contatto, si tirano un pallone per eliminarsi a vicenda (vince chi butta fuori più avversari).
Dall'inizio del 2000, il gioco made in Usa ha già fatto impazzire gli americani che nel giro di una decina di anni hanno creato una lega e una federazione internazionale per organizzare il Mondiale.
Ma in Italia, dove sport fa spesso rima con il calcio (pronto a fagocitare ogni risorsa), è ancora poco conosciuto.


EDUCAZIONE FISICA O SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Che cosa si intende per Educazione fisica e per Scienze Motorie Sportive?

Sono due nomi della stessa disciplina educativa.

L’insegnamento delle Scienze Motorie e Sportive costituisce un prezioso contributo alla formazione dello studente, veicolando l’apprendimento di competenze motorie, sportive, espressive, emotive, sociali, patrimonio indispensabile per una crescita sana ed armonica della persona. 

In sintesi le Finalità di questa disciplina sono sostanzialmente tre:  educative, formative e preventive.


QUESTIONARIO D'INGRESSO

L’accertamento in ingresso delle competenze degli alunni è una delle prime operazioni richieste ad inizio d’anno.

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